Questa mattina alle ore 11,00 presso la sala consiliare di Nocera Terinese si é svolto Il tavolo tecnico da me convocato nella giornata di ieri, a seguito delle numerose denunce inoltratemi da cittadini e bagnanti, per la presenza di liquami e rifiuti solidi urbani nello specchio d'acqua antistante il mare tra Campora San Giovanni-Amantea e Nocera Terinese.
All'incontro hanno partecipato anche il vicesindaco, i componenti la Giunta e il Presidente del Consiglio Comunale.
Sono intervenuti altresí, i rappresentanti della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, il Comandante della locale stazione dei Carabinieri, i rappresentanti degli albergatori e degli operatori turistici, alcune associazioni, diversi privati cittadini.
Il comune di Amantea non ha partecipato benché invitato e malgrado che lo sversamento di liquami e le esalazioni moleste di cui é denuncia, si sono registrate nel suo territorio, all'altezza di località La Principessa, presumibilmente a seguito dell'avaria di qualche stazioni di sollevamento, ovvero a causa di qualche sversamento diretto a mare da parte di qualche abitazione non collegata alla fogna.
Si è dato atto preliminarmente dello sforzo compiuto dall'amministrazione Nocerese per la messa in sicurezza dell'impianto di depurazione consortile e si è sottolineata la piena disponibilità personale, istituzionale ed economica, del dipartimento ambiente della Regione Calabria e dell'assessore Antonella Rizzo. Senza l'intervento regionale, infatti, il depuratore sarebbe collassato con danni ambientali incalcolabili.
Di contro si è denunciato il disinteresse del Comune di Amantea e del suo ufficio tecnico manutentivo.
All'esito della riunione si sono concordati gli interventi urgenti diretti a individuare le cause e a porvi immediato rimedio, anche attraverso uno scambio di informazioni e di dati e il coinvolgimento di volontari e cittadini.
Si é deciso, infine, trattandosi di attività connesse alla difesa e alla tutela dell'ambiente, ancor prima che della balneazione, di iniziare dal 1 ottobre 2016 una seria e proficua collaborazione diretta a coordinare tutte le forze, individuare e neutralizzare in tempi brevi ogni fonte inquinante e censire le criticità del sistema di depurazione di tutti i comuni costieri e dei relativi bacini fluviali.
Quanto al Comune di Amantea, i cittadini e gli operatori presenti hanno deciso di sostenere ogni iniziativa che il Comune di Nocera Terinese vorrà intraprendere contro il comune di Amantea e contro gli altri comuni posti a Nord.
Su richiesta dei cittadini, dei turisti e degli operatori economici, é stata convocata una riunione informativa per giorno 18 agosto alle ore 18,00 presso la gelateria Kalaugo a Nocera Terinese Marina.
Il sindaco Avv. Fernanda Gigliotti
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Lamezia Terme
Nella mattinata di oggi quattro radiomobili due della compagnia carabinieri di tropea, una del servizio operativo della capitaneria di porto di vibo ed una dell’ufficio locale marittimo di tropea, hanno posto in essere mirati controlli nell’area portuale di tropea alla viabilita’ ed alle strutture di facile rimozione utilizzate dalle navi passeggeri che espletano le tratte dal porto per le isole eolie.
In particolare, al termine delle attivita’ di controllo, due le persone deferite alla procura della repubblica di vibo valentia per la violazione degli artt. 54 ed 1161 del codice della navigazione – per aver arbitrariamente occupato senza titolo concessorio area demaniale marittima mediante il posizionamento di gazebo –, mentre due le sanzioni amministrative elevate dai militari operanti, con relativi sequestri dei mezzi, ad altrettanti proprietari di veicoli in sosta nel porto e adibiti a biglietteria, per un’ammontare di oltre 1.680,00 €uro di multa.
Liberate, quindi, alla fine dell’attivita’ di controllo, le banchine commerciali del porto di tropea dai gazebo, che venivano smontati dai proprietari deferiti comunque all’autorit’' giudiziaria competente, mentre i veicoli sono stati sequestrati e portati via dai carrattrezzi, per mancanza di copertura assicurativa.
Le attivita’ di controllo congiunto del territorio – si legge nella nota stampa – nascono dal tavolo tecnico “Focus Ndrangheta” convocato dalla prefettura di vibo valentia marina, che grazie alle riunioni di coordinamento delle varie forze di polizia, sta operando numerose verifiche nell’ambito del territorio della provincia di vibo.
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Vibo Valentia